Otoplastica

È l’intervento con cui si trattano gli inestetismi o le malformazioni dell’orecchio, sia congenite sia acquisite. Tali alterazioni del padiglione auricolare si ripercuotono visivamente sui tratti del volto conferendo una conformazione atipica all’ovale della testa.
L’intervento si propone appunto di restituire armonia, proporzione e simmetria alle orecchie annullando il senso di disagio che inevitabilmente accompagna chi è affetto da simili imperfezioni.
Focus
Dove
- Ambulatorio chirurgico
- Sala operatoria
Degenza
Day Surgery (intervento e dimissione stesso giorno)
Anestesia
Locale
Cicatrici
- Lineare e posteriore al padiglione auricolare
Durata
45-90 minuti
Decorso
- Fastidi/dolori 3-4 giorni (attenuati dalla terapia)
- Riposo domiciliare 5 giorni
- Gonfiore 4 settimane
- Assestamento definitivo 4-6 mesi
Attività
- Doccia dopo 2 giorni
- Guida dopo 2 giorni
- Lavoro ufficio dopo 7 giorni
- Lavoro fisico dopo 20 giorni
- Attività sportive dopo 5 settimane
LE INDICAZIONI
Le malformazioni congenite come l’orecchio ad ansa, anche detto a sventola, e le malformazioni acquisite post-traumatiche possono essere corrette con tale intervento.
LA VISITA
Si analizza il tipo di difetto da correggere. In particolare uno dei difetti di sviluppo che frequentemente si presenta è appunto l’orecchio ad ansa. Si tratta di una malformazione per cui l’orecchio assume una conformazione particolarmente prominente rispetto alla testa stessa, determinata da una crescita eccessiva della conca auricolare o da un’assenza delle consuete pieghe visibili sul padiglione auricolare normalmente conformato. Il difetto può essere mono o bilaterale.
Nel caso delle malformazioni acquisite si valuta l’entità del danno subito, gli esiti cicatriziali determinati dalla guarigione se il danno è pregresso e l’eventuale necessità di prelievo di cartilagine autologa al fine di programmare il percorso chirurgico più adeguato.
GALLERY
- Caso 20-14 Otoplastica bilaterale Controllo a 10 mesi
- Caso 39-16 Otoplastica bilaterale Controllo a 12 mesi
- Caso 20-14 Otoplastica bilaterale Controllo a 10 mesi
LE COMPLICANZE
Seppur raramente, possono intervenire durante il processo di guarigione cicatrici di cattiva qualità, asimmetrie e recidive del difetto iniziale. È importante sottolineare il fatto che la funzione uditiva non viene assolutamente alterata poiché tutte le procedure chirurgiche eseguite durante l’intervento non coinvolgono mai il condotto uditivo.